The Elder Scrolls V: Skyrim – Dawnguard

Il giocatore può iniziare le quest dell’espansione in diversi modi. Le guardie della città possono essere sentite per caso discutere del ritorno del Dawnguard, o il giocatore può essere avvicinato direttamente da un membro orchesco del Dawnguard di nome Durak e chiedergli di unirsi all’ordine per combattere la crescente minaccia dei vampiri in Skyrim. Indipendentemente da come viene iniziato, il giocatore si reca a Fort Dawnguard, accessibile attraverso Dayspring Canyon, situato vicino a Riften. Si incontrano con il comandante della Dawnguard, Isran, che ribadisce la rinnovata forza e minaccia dei vampiri, citando la loro distruzione del quartier generale dei Vigilanti di Stendarr nel Pale, la Sala dei Vigilanti, e l’uccisione del Custode Carcette, come motivo per riformare la Dawnguard e sradicare i vampiri. Al personaggio del giocatore viene data una balestra e gli viene chiesto di recarsi in una rovina su cui i vampiri stanno indagando nel Pale, conosciuta come Dimhollow Crypt. All’arrivo, dopo aver avuto a che fare con i vampiri che già indagano sulla rovina, compreso il loro leader Lokil, il giocatore scopre una vampira di nome Serana (doppiata da Laura Bailey) intrappolata all’interno di una statua. È in possesso di una Pergamena di Sambuco, e informa il giocatore che la sua famiglia vive in una dimora al largo della costa di Skyrim, vicino a Solitude, chiamata Castello Volkihar. Chiede al giocatore di scortarla in sicurezza fino a casa sua. Quando è stata riportata a casa, suo padre, il vampiro Lord Harkon, leader del potente clan di vampiri Volkihar, offre al giocatore la possibilità di diventare un signore dei vampiri in segno di apparente gratitudine per la sicurezza di sua figlia e unirsi al clan, o la possibilità di lasciare il Castello Volkihar in sicurezza e tornare al Dawnguard. Questa scelta dà inizio alla trama principale di Dawnguard.

Percorso VolkiharModifica

Se il giocatore accetta l’offerta di Lord Harkon, il signore dei vampiri morde il personaggio. Il giocatore si risveglia in una stanza, di fronte a un santuario del Principe Dedrico del Dominio, Molag Bal. Harkon spiega che Molag Bal è considerato il “padre del genere”. Migliaia di anni fa, Harkon era un re e un mortale. Ha promesso la sua anima a Molag Bal e ha sacrificato “mille innocenti” in suo nome. Il Daedra ha concesso a Harkon e alla sua famiglia l’immortalità affliggendoli con il vampirismo. Harkon mostra al giocatore come utilizzare la sua nuova forma di signore dei vampiri e i suoi poteri. Il giocatore ha quindi il compito di recuperare il Calice di pietra del sangue, un potente artefatto destinato ad aiutare la causa di Harkon, di riempirlo con l’acqua di Redwater Den, e poi di aggiungere il sangue di un potente vampiro. Mentre recupera il Calice, il giocatore viene attaccato da due dei Volkihar, Stalf e Salonia, che stanno complottando per rovesciare Harkon sotto gli ordini di Vingalmo e Orthjolf, i principali consiglieri di Harkon. Dopo averli uccisi, il giocatore aggiunge il loro sangue al Calice e torna al Castello Volkihar.

Dopo aver ricevuto il Calice, Harkon diffonde false voci in giro per Skyrim riguardo alla presunta scoperta di una Pergamena di Sambuco, per cercare di attirare un Sacerdote Moth nel paese. I Moth Priests sono un antico ordine, in grado di guardare le Elder Scrolls e decifrare la profezia da esse. Il giocatore si reca a Forebear’s Hideout, a sud del Dragon Bridge, e cattura un Moth Priest di nome Dexion Evicus, che era stato affascinato da un vampiro orchesco di nome Malkus prima di essere ucciso dai Dawnguard guidati dal loro comandante Vanik. Il giocatore trasforma il Sacerdote in un’ammaliatrice e, leggendo la Pergamena, Evicus rivela ai Volkihar che devono trovare un’arma chiamata l’Arco di Auriel e altre due Pergamene Antiche. Una delle pergamene si trova nella rovina Dwemer di Blackreach, e viene recuperata come parte della linea di ricerca principale originale insieme alla ricerca Daedric per il principe Daedric compagno di Molag Bal, Hermaeus Mora. L’altro è stato preso dalla madre alienata di Serana, Valerica, quando è fuggita dal castello. Il personaggio del giocatore e Serana viaggiano verso un piano dell’Oblio conosciuto come il Soul Cairn. Localizzano Valerica e recuperano l’ultima Elder Scroll. Prima di tornare a Tamriel, Valerica li avverte di fermare Harkon, poiché intende uccidere Serana per compiere la profezia. Il giocatore si guadagna anche il rispetto del drago Durnehviir, che aveva agito come guardiano di Valerica nel Soul Cairn prima di essere battuto in combattimento dal giocatore, e fornisce al giocatore il grido per evocarlo fuori dal Soul Cairn per un po’.

Il personaggio del giocatore apprende dalle Elder Scrolls che l’Arco di Auriel si trova nella Grotta di Darkfall. Il giocatore incontra Gelebor, uno degli ultimi elfi delle nevi rimasti e un cavaliere-paladino dell’Ordine di Auri-El. Egli istruisce il giocatore su come recuperare l’Arco di Auriel, completando una serie di compiti e sconfiggendo l’Arcicurato Vyrthur, fratello di Gelebor, che è stato corrotto dal Falmer. Il giocatore e Serana affrontano Vyrthur nel Sancta Sanctorum e scoprono che è sia un vampiro che il creatore della profezia, e desidera bloccare il sole per interrompere l’influenza di Auri-El su Tamriel, come rappresaglia per il dio che gli ha permesso di essere afflitto dal vampirismo.

Dopo aver recuperato l’Arco, il giocatore e Serana affrontano Lord Harkon nel Castello Volkihar. Combattono Harkon e lo uccidono, ponendo fine alla minaccia per Tamriel e per Serana, e i membri della corte di Harkon riconoscono il personaggio del giocatore come loro nuovo padrone e signore del castello.

Percorso dei Dawnguard

Se il giocatore rifiuta l’offerta di Harkon e ritorna ai Dawnguard, la trama si svolge in modo quasi identico, anche se vista dalla prospettiva dei Dawnguard, con il giocatore incaricato da Isran di reclutare i suoi vecchi compagni Sorine Jurard e Gunmar per ripristinare i numeri dei Dawnguard. Una volta che i Dawnguard sono in grado di ricostituire il loro numero e riformarsi, aggiungendo anche Florentius Baenius al gruppo, Serana si fa conoscere dai Dawnguard, trasmettendo informazioni sul piano di Harkon e promettendo assistenza ai Dawnguard, sebbene Isran abbia ancora dei sospetti sulle vere intenzioni di Serana. Dopo aver ucciso Malkus e liberato Dexion dall’incantesimo di cui era vittima, torna a Fort Dawnguard per leggere la Pergamena di Serana a Isran, prima di stancarsi e lasciare a Isran il tempo di riposare e recuperare nel forte mentre Serana e il giocatore danno la caccia alle altre due Pergamene di Sambuco. Per entrare nel Soul Cairn, il giocatore deve essere dissanguato come un vampiro da Serana o essere parzialmente intrappolato nell’anima per avere accesso. A parte questi dettagli, le linee di ricerca seguono un percorso simile al Volkihar, ma divergono durante l’ultima missione della storia, quando il giocatore guida l’assalto finale dei Dawnguard contro Harkon e la sua corte per massacrarli e impedire il compimento della profezia. Il giocatore e Serana riescono ad uccidere Harkon in una resa dei conti climatica, eliminando efficacemente la grande minaccia dei vampiri in Skyrim. Isran ringrazia Serana per il suo sostegno, mostrando un ritrovato rispetto per lei, e offre al giocatore la possibilità di continuare ad aiutare i Dawnguard a estirpare i vampiri che ancora rappresentano un problema in Skyrim.

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