The Essential Guide to Writing Effective Survey Questions

I sondaggi tra gli utenti stanno spuntando su siti web e applicazioni mobili ovunque. Quelli ben progettati producono dati utili. Quelli eseguiti male sono una perdita di tempo per utenti e ricercatori. Creare un buon questionario è una scienza, ma fortunatamente, sono disponibili numerose ricerche pubblicate sull’argomento. È facile scrivere buone domande quando le “migliori pratiche di sondaggio” sono solo una ricerca su Google…

Infatti. Ci sono circa 68.300.000 risultati. Tutte queste informazioni possono essere schiaccianti per chi è nuovo nella scrittura di sondaggi. UX Booth è qui per aiutare.

In questo articolo, mi concentrerò esclusivamente sulla scrittura di domande e risposte efficaci – la parte criticamente importante e impegnativa tra una corretta introduzione e conclusione. Saltando le basi dei tipi di domande, mi immergerò nelle tecniche collaudate su cui i ricercatori fanno affidamento per creare domande e opzioni di risposta efficaci per raccogliere dati e risultati utili.

(Se hai bisogno di aiuto per pianificare un sondaggio, definire gli obiettivi o comprendere le basi della struttura e dei tipi di domande, dai un’occhiata a Come creare un sondaggio efficace.)

Disposizione e struttura delle domande

La creazione di domande efficaci per il sondaggio è essenziale per misurare accuratamente le opinioni dei partecipanti

La creazione di domande efficaci per il sondaggio è essenziale per misurare accuratamente le opinioni dei partecipanti. Se le domande sono mal formulate, poco chiare o tendenziose, le risposte saranno inutili. Una domanda ben scritta avrà lo stesso significato per tutti gli intervistati. Comunicherà l’informazione desiderata in modo che tutti i partecipanti la interpretino allo stesso modo e capiscano il tipo di risposta atteso.

Utilizza queste linee guida per scrivere le domande del sondaggio per ottenere informazioni informative e accurate.

Siate chiari, specifici e diretti

Non riuscire a spiegare chiaramente l’intento della domanda può portare a confusione e ad interpretazioni errate. Sii molto specifico ed evita parole imprecise o vaghe. Presentate l’argomento e definite i comportamenti, gli eventi o il periodo di tempo. Questo aiuterà a garantire che ogni partecipante stia fornendo lo stesso tipo di risposta.

Vago: Qual è il tuo reddito?

Per quale periodo di tempo? Solo per l’intervistato o per l’intera famiglia? Prima o dopo le tasse?

Specifico: Qual è stato il reddito annuale della tua famiglia prima delle tasse nel 2016?

Usa il vocabolario dei partecipanti

Considera il livello di istruzione del pubblico dell'indagine e usa parole che saranno facilmente comprese.

Considera il livello di istruzione del pubblico dell’indagine e usa parole che saranno facilmente comprese. Evita il gergo, i termini complessi, le abbreviazioni indefinite e gli acronimi. Usate un linguaggio semplice e non date mai per scontata la conoscenza; fornite sempre le informazioni necessarie all’intervistato per capire ciò che gli viene chiesto. Definisci qualsiasi concetto o termine che l’intervistato deve capire per poter rispondere. Se si fa riferimento a qualcosa che i partecipanti potrebbero non conoscere, assicurati di aggiungere dettagli per aiutare a spiegarlo.

Non è chiaro: Quanto è probabile che lei si abboni alla biblioteca di UIE?

La biblioteca di chi? Dell’Unione Internazionale dell’Elettricità? Che tipo di biblioteca – documentazione, podcast, ebook?

Clear: La biblioteca di User Interface Engineering offre seminari online di esperti di UX design. Puoi accedere alle registrazioni in qualsiasi momento per soli 25 dollari al mese. Quanto saresti propenso ad abbonarti?

Suggerimento: se la domanda richiede una lunga spiegazione, considera di separarla dalla domanda stessa per aiutare a rendere le informazioni più facili da digerire.

Parla come una persona reale e tratta le domande come una conversazione

Raggruppa insieme argomenti simili e ordina le domande in modo logico per creare un flusso naturale come se avessi una conversazione. La voce e il tono del sondaggio dovrebbero corrispondere a chi lo ha scritto e per chi è stato progettato. La scrittura può essere amichevole e familiare, ma non sacrificare la chiarezza per la carineria. Considera la linea guida di MailChimp sul tono di scrittura: “È sempre più importante essere chiari che divertenti”.

Formale: Saresti disposto a partecipare al nostro sondaggio di feedback di 10 domande? Le tue risposte a questo questionario ci aiuteranno a migliorare la tua esperienza con il sito della Corporation ABC.

Informale: Ciao! Sei disposto a rispondere a qualche domanda veloce? Non ci vorranno più di cinque minuti. (E c’è un premio molto buono!)

Suggerimento: Anche se mi sto concentrando sulle presentazioni e non sulla scrittura delle domande, vale la pena notare che essere in anticipo sull’investimento di tempo e offrire incentivi può anche aiutare i tassi di risposta.

Fai solo una domanda alla volta

Ogni domanda dovrebbe concentrarsi su un singolo elemento o concetto. Questo significa generalmente che le domande dovrebbero avere un soggetto e un verbo. Le domande a doppia canna chiedono all’intervistato di valutare più di una cosa in una domanda ma permettono una sola risposta.

La doppia canna: Il seminario sul content marketing è stato utile e divertente?

E se il seminario è stato educativo ma il presentatore è stato terribilmente noioso, e le opzioni di risposta sono Sì o No? Una domanda a doppia canna è anche conosciuta come una domanda composta. Questo è un errore comune, che può essere corretto spezzando le domande in due. Guardiamo un esempio con come correggerlo:

Doppio-barile: Quanto sei soddisfatto del tuo ambiente di lavoro e della tua retribuzione?

Singolo e separato:

  • Quanto sei soddisfatto del tuo ambiente di lavoro?
  • Quanto sei soddisfatto della tua retribuzione?

Scomponendo la domanda a doppia canna in due domande, una sulla soddisfazione dell’ambiente di lavoro e un’altra sulla retribuzione, il partecipante è ora in grado di fornire una risposta a entrambe le domande separatamente.

Pratica di una buona grammatica

Mantieni le domande semplici e grammaticalmente corrette. Mantenere una struttura parallela e usare costantemente le stesse parole e frasi migliora la comprensione degli intervistati. Evita domande in due parti o complesse che possono essere difficili da interpretare, così come le doppie negazioni.

Doppia negazione: Sei d’accordo o no sul fatto che i designer di interfacce utente non dovrebbero mai non sapere come codificare?

Meglio: I designer di interfacce utente dovrebbero sapere come codificare.

Una scala di accordo va bene con questa domanda rielaborata – ne parleremo più avanti.

Evitare pregiudizi e parole cariche

Una domanda di parte porterà i partecipanti nella direzione di una particolare risposta. Alcune frasi, in particolare aggettivi e avverbi, possono aggiungere pregiudizi alle domande. A seconda di come viene presentata una domanda, le persone possono reagire in modi diversi (per esempio, fare una domanda usando la parola “perdita” rispetto a “guadagno”). Anche l’uso di parole emotive, politiche o sensibili può scatenare una risposta diversa. Rimanete neutrali indipendentemente dall’argomento e fate attenzione alle parole che sono positive o negative.

Di parte: Pensiamo che questo articolo di UX Booth sulla scrittura delle domande dei sondaggi sia molto utile. Quanto utile pensi che sia questo articolo?

Unbiased: Cosa ne pensi di questo articolo di UX Booth sulla scrittura delle domande del sondaggio?

Inizia con domande ampie e generali e progredisci verso quelle specifiche e più difficili

Iniziare con domande semplici e di base può incoraggiare un intervistato a continuare. Quando possibile, cerca di bilanciare domande semplici e complesse. Intervallare le domande più facili tra quelle più impegnative può far sembrare il tutto meno gravoso e aiutare a ridurre l’abbandono. E ricordati di conservare le domande sensibili come il reddito per la fine e di renderle opzionali.

Mantieni il sondaggio breve e non essere avido!

Non sprecare il tempo delle persone-chiedi solo quello di cui hai veramente bisogno. (Richiedere risposte alle domande rallenterà le persone, ma non necessariamente vi farà ottenere ciò che volete e aumenterà i tassi di abbandono). Se non ci sono troppe domande, e gli intervistati possono capire immediatamente cosa viene chiesto, è più probabile che siano disposti e in grado di fornire informazioni utili.
Se le risposte sono anche ben fatte…

Gestione e struttura delle risposte

Siccome questo articolo è concentrato sulla scrittura, mi concentrerò sulle risposte alle domande chiuse, dove le risposte devono essere fatte dal designer dell’indagine. Quando si forniscono risposte a domande chiuse, il modo in cui ogni risposta è descritta, il numero di opzioni e l’ordine possono influenzare il modo in cui le persone rispondono. Sia che vengano presentate come scelta multipla, liste di controllo, o in scale, proprio come quando si scrivono le domande, le risposte dovrebbero usare una formulazione precisa e chiara. Ecco come farlo accadere.

Presenta tutte le possibilità

Il numero di risposte dovrebbe essere relativamente piccolo ma includere tutte le scelte possibili. Le risposte devono essere bilanciate in entrambi i sensi (ad esempio, da positivo a negativo, da alta a bassa frequenza).

Tutti gli intervistati devono essere in grado di trovare una risposta che si adatti alla loro situazione, compreso l’opting out. Se potrebbe esserci una situazione in cui nessuna delle risposte è applicabile, fornire l’opzione di selezionare “non so”, “non applicabile” o “preferisco non rispondere” per le domande sensibili. Includere un “Altro”, con un campo di testo a forma libera per fornire una risposta personalizzata, è un ottimo modo per conoscere risposte alternative non previste nel set di risposte definito.

Incompleto e sbilanciato:

  • Molto importante
  • Moderatamente importante
  • Poco importante

E se non è affatto importante? O non è nemmeno applicabile al partecipante?

Completo ed equilibrato:

  • Estremamente importante
  • Molto importante
  • Moderatamente importante
  • Leggermente importante
  • Per nulla importante
  • Non applicabile

Di’ “no” solo quando necessario

Le domande dicotomiche presentano solo due opzioni e sono chiaramente distinte. Queste risposte, come sì/no e vero/falso, possono produrre dati meno utili perché non forniscono contesto o specificità. Formattando le risposte in modo da usare scale che misurano cose come le attitudini o la frequenza, si ottengono risultati più ricchi di informazioni. Queste risposte possono far lavorare di più una singola domanda.

Sì/No: Usa l’applicazione mobile?

Frequenza: Quanto spesso usa l’applicazione mobile?

  • Sempre
  • Molto spesso
  • Qualche volta
  • Raramente
  • Mai

Suggerimento: Queste risposte seguono anche la prima linea guida per coprire tutte le possibilità in modo equilibrato, andando da alto a basso o per niente. Una serie ancora più forte di scelte includerebbe riferimenti al periodo di tempo per definire chiaramente cosa sia “a volte” rispetto a “raramente”. Guarda l’esempio del blog di UX Booth qui sotto.

Mantieni le risposte mutuamente esclusive

Se un partecipante può selezionare solo una risposta, ogni risposta dovrebbe essere distinta e non incrociata. Per esempio, le opzioni potrebbero essere 0-5 o 6-10 piuttosto che 0-5 o 5-10. Avere il “5” in entrambe le risposte le rende non mutuamente esclusive:

Non distinto: Dov’è il tuo posto di lavoro?

  • In un edificio per uffici.
  • Da casa mia.
  • In città.

La persona potrebbe lavorare in un ufficio in città o da casa sua in città.

Elimina le affermazioni universali

Parole come “mai, nessuno, sempre, tutti” sono scelte estreme che gli intervistati potrebbero essere riluttanti a impegnarsi. Piuttosto che parole assolute, fornire risposte con riferimenti specifici per comportamenti o tempi.

Assoluto:

  • Leggo sempre il blog di UX Booth.
  • Non leggo mai il blog di UX Booth.

Alternative di riferimento:
Leggo il blog di UX Booth:

  • Una volta alla settimana
  • 2-3 volte alla settimana
  • 4 o più volte alla settimana
  • Non leggo il blog di UX Booth.

Utilizzare valutazioni e scale

La scala Likert, dove gli intervistati indicano il loro livello di accordo o disaccordo, è l’approccio più comunemente usato per valutare le opzioni quando si misurano atteggiamenti o comportamenti. Le scale Likert dovrebbero essere simmetriche ed equilibrate. Dovrebbero contenere un numero uguale di risposte positive e negative con la stessa distanza tra ogni elemento.

I dibattiti degli esperti sulle scale – il numero di livelli (5, 7, 10), e l’inclusione di un punto medio neutro (né in accordo né in disaccordo) – sono troppo importanti per essere affrontati in questo articolo. Consultate le molte risorse per le migliori pratiche della scala Likert. SurveyMonkey suggerisce cinque punti della scala per l’unipolare e sette per il bipolare. (La mia opinione personale è che tra cinque e sette è meglio; più alto è il numero, più difficile è per le persone valutare). Includete sempre etichette di parole, non solo numeri, per identificare il significato di ogni punto della scala.

Le scale comuni:

  • Accordo: Disagree to Agree
  • Familiarity: Non Familiare a Molto Familiare
  • Frequenza: Mai a Sempre
  • Importante: Da non importante a estremamente importante
  • Probabilità: Da poco probabile a estremamente probabile
  • Qualità: Scarsa a Eccellente
  • Altri esempi (Iowa State PDF)

Utilizzare l’ordine previsto, “naturale” per le scale di risposta perché è più facile per le persone rispondere. Per gli intervalli (ad esempio da eccellente a scarso) va bene invertire l’ordine, come iniziare con la risposta favorevole e finire con quella sfavorevole, dato che può anche influenzare le scelte.

Tip: Leggi “C’è un modo giusto e un modo sbagliato di numerare le scale di valutazione”.

Un buon disegno del sondaggio porta a buoni dati.

Il risultato sfortunato di un cattivo disegno del sondaggio sono cattivi dati. Fare buone domande e fornire risposte solide non è facile. Approfittate di ciò che altri ricercatori e accademici hanno fatto e usate modelli di partenza quando è il caso. È responsabilità del progettista del sondaggio essere chiaro e imparziale. Assicurati che le domande siano informative, che le risposte siano accurate e che l’intuizione che puoi ottenere porti a risultati fattibili.

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