Visti per il matrimonio

E’ importante in quale stato vivo se voglio usare gli Uffici Legali di Jeffrey C. Pettys per aiutarmi ad ottenere un visto per la mia fidanzata?

No. I nostri uffici possono assistere qualsiasi cittadino americano e la maggior parte dei residenti che vivono in tutti i cinquanta stati.

Se avete una domanda o una preoccupazione che non è stata affrontata qui, sentitevi liberi di contattarci e saremo felici di rispondere a qualsiasi altra domanda possiate avere.

Cos’è un visto di matrimonio?

Un visto di matrimonio è un visto di immigrazione che permette al coniuge straniero di un cittadino americano o di un residente legale degli Stati Uniti di immigrare negli Stati Uniti. Ci sono due tipi di visti di matrimonio. Il visto di matrimonio CR1 e il visto di matrimonio IR1.

Informazioni di base sul visto CR1 e IR1

Per i cittadini statunitensi che vogliono portare il loro coniuge straniero negli Stati Uniti, gli Stati Uniti offrono un paio di opzioni diverse e sono il visto CR1/ IR1 e il visto K3. Mentre il visto di matrimonio K3 esiste ancora, i cambiamenti nei tempi di elaborazione hanno reso i visti CR1 e IR1 l’unica vera opzione per la maggior parte dei richiedenti.

La differenza tra un visto CR1 e un visto IR1 è abbastanza semplice. Se la coppia è sposata da meno di due anni, il coniuge straniero riceverà un visto CR1. Se la coppia è sposata da più di due anni, il coniuge straniero riceverà un visto IR1.

Il visto CR-1 è conosciuto come un visto di residenza condizionale e garantisce al coniuge straniero una residenza permanente condizionata. I coniugi stranieri che ricevono un visto CR1 possono in genere lavorare negli Stati Uniti nel giro di pochi mesi, non appena ricevono la loro carta verde. Poiché lo status permanente è considerato condizionale, la coppia appena sposata deve fare domanda per rimuovere lo status condizionale congiuntamente per dimostrare che il coniuge straniero non si è sposato con un cittadino statunitense solo per aggirare le leggi sull’immigrazione degli Stati Uniti. Questo deve essere fatto prima che il visto di due anni scada e si raccomanda che la coppia inizi il processo novanta giorni prima della data di scadenza del visto.

Il visto IR1 (Immediate Relative) è rilasciato ai coniugi stranieri che sono stati sposati con un cittadino statunitense per un periodo superiore a due anni. Il visto IR1 è molto simile al visto CR1, con la differenza principale che il destinatario del visto IR1 riceverà lo status di residente permanente incondizionato e potrà lavorare immediatamente al suo arrivo negli Stati Uniti.

Requisiti del richiedente/sponsor statunitense

Per richiedere un visto CR1 o IR1, un cittadino straniero deve essere legalmente sposato con un cittadino statunitense. Purtroppo la convivenza non è sufficiente per qualificare un coniuge straniero per un visto d’immigrazione. I matrimoni tra persone di diritto comune sono occasionalmente riconosciuti dagli United States Citizenship and Immigration Services (USCIS), ma ciò dipende dalle leggi riguardanti i matrimoni tra persone di diritto comune nel paese in cui il matrimonio ha avuto luogo. Aggiornamento: con la recente sentenza della Corte Suprema contro il Defense of Marriage Act, i matrimoni omosessuali sono ora riconosciuti dagli Stati Uniti ai fini dell’immigrazione.

Mentre non ci sono requisiti di età per un cittadino statunitense per presentare la petizione per parenti stranieri, ci sono requisiti di età per il cittadino statunitense per presentare un Affidavit of Support che può essere necessario se il coniuge straniero non può dimostrare che sarà in grado di mantenersi finanziariamente quando immigrerà negli Stati Uniti.Il cittadino americano deve anche mantenere la residenza primaria (domicilio) negli Stati Uniti per presentare il modulo I-130 e deve anche vivere negli Stati Uniti per presentare un Affidavit of Support.

Il processo del visto CR1/ IR1

Il primo passo nel processo di richiesta del visto CR1/ IR1 è la presentazione di una petizione per parenti stranieri, meglio conosciuta come modulo I-130. Il modulo I-130 è depositato presso i Servizi di Cittadinanza e Immigrazione degli Stati Uniti (USCIS) dal cittadino americano affinché il suo coniuge possa immigrare negli Stati Uniti. Di seguito sono riportati alcuni degli elementi che possono essere richiesti dall’USCIS con il modulo I-130:

  • Pagamento di tutte le tasse
  • Petition for Alien Relative
  • Una copia del certificato di nascita del cittadino americano o una copia del certificato di nascita del cittadino americano. o una copia di tutte le pagine del suo passaporto
  • Una copia del certificato di matrimonio
  • Documentazione che dimostri che eventuali matrimoni precedenti sono stati legalmente terminati (documenti di divorzio o un certificato di morte del coniuge precedente se deceduto)
  • Prova di un matrimonio legittimo

Quando si presenta il modulo I-130, dovrete dimostrare che il vostro matrimonio è legittimo e molto probabilmente vi verrà chiesto di dimostrare più di un certificato di matrimonio. L’USCIS cerca fondamentalmente la prova di una relazione “continua” e alcuni dei metodi accettabili sono i conti bancari congiunti o la proprietà congiunta di beni. Altri metodi di prova che potete fornire sono i tabulati telefonici che illustrano che c’è una comunicazione continua tra le due parti, documenti di viaggio per quando avete visitato il vostro coniuge straniero, ricevute di trasferimenti di denaro al vostro coniuge e copie di foto del matrimonio.

Dopo che USCIS elabora e approva la vostra petizione, questa sarà inoltrata al National Visa Center che è anche conosciuto come NVC. Il National Visa Center raccoglie i moduli e le tasse per le ambasciate e i consolati statunitensi. Il NVC inizierà l’elaborazione della petizione una volta che tutte le tasse sono state pagate e invierà anche un pacchetto con i dettagli dei vari moduli e documenti che dovranno essere prodotti. Di seguito è riportata un’idea generale di alcuni dei documenti che possono essere richiesti:

  • Passaporto valido
  • Affidavit di supporto
  • Richiesta di visto d’immigrazione e registrazione degli stranieri
  • Due fotografie 2×2″
  • Moduli di visita medica compilati
  • Certificato di nascita
  • Registri giudiziari e carcerari
  • Registri militari
  • Certificati di polizia

Una volta che il NVC ha determinato che tutti i documenti richiesti sono stati presentati, fisserà un colloquio con il coniuge straniero per determinare se il visto sarà concesso. Il file contenente tutti i documenti sarà inoltrato all’Ambasciata o al Consolato degli Stati Uniti più vicino al coniuge straniero. In questo momento verranno inviate al richiedente anche le istruzioni su come completare l’esame medico richiesto. La visita medica deve essere eseguita da un medico approvato e il richiedente riceverà una lista di medici approvati.

Insieme alla visita medica, il richiedente coniuge straniero dovrà anche soddisfare certi requisiti di vaccinazione. Alcune delle vaccinazioni richieste sono: Epatite A, Epatite B, Parotite, Morbillo, Influenza, Pertosse, Meningococco, Pneumococco, Rotavirus, Polio, Rosolia, Varicella e Tetano. Per accelerare il processo dell’esame medico, si raccomanda che il richiedente del coniuge straniero abbia i registri delle vaccinazioni pronti e disponibili al momento dell’esame medico. Per l’intervista, il richiedente il visto CR1/IR1 deve portare con sé il proprio passaporto valido e qualsiasi altro documento o modulo che NVC ha richiesto e che non sia già stato presentato. Le impronte digitali saranno prese al momento del colloquio per il visto. È al colloquio per il visto che il visto CR1 o IR1 sarà concesso o negato. È importante notare che alcuni casi sono ritardati perché il richiedente il visto non segue le istruzioni e che alcune domande richiederanno un ulteriore trattamento amministrativo dopo il colloquio per il visto.

Se la domanda di visto è approvata, il richiedente riceverà il suo passaporto con un visto d’immigrazione e un pacchetto sigillato contenente i documenti che il richiedente ha fornito durante il processo. Il visto è tipicamente concesso per un periodo di sei mesi e il richiedente il visto deve viaggiare negli Stati Uniti entro questo lasso di tempo o il processo dovrà essere ricominciato da capo. Il pacchetto sigillato deve rimanere sigillato fino a quando il richiedente il visto lo presenta a un ufficiale dell’immigrazione statunitense in un porto d’ingresso degli Stati Uniti. Un visto permette solo ad un cittadino straniero di recarsi in un porto d’ingresso degli Stati Uniti e richiedere il permesso di entrare, ma alla fine spetta al Dipartimento della Sicurezza Nazionale determinare se l’ingresso negli Stati Uniti sarà concesso o meno.

Quanto dura il processo del visto CR1/IR1?

In genere, il processo dura tra 8-10 mesi. Tuttavia, la quantità di tempo necessaria per elaborare un visto CR1 o IR1 può variare da caso a caso e da paese a paese. Una cosa è certa, però, ed è che qualsiasi discrepanza nel processo di applicazione, come l’invio di moduli incompleti, informazioni imprecise o la mancata presentazione di tutti i documenti richiesti, può estendere drasticamente il tempo necessario per elaborare la domanda di visto matrimoniale. Ci sono istruzioni specifiche e meticolose che dettagliano esattamente, per esempio, come il modulo I-130 dovrà essere compilato e, sfortunatamente, anche un piccolo errore può e farà rifiutare o restituire la domanda.

Le coppie dello stesso sesso possono richiedere un visto per matrimonio? Con la recente sentenza della Corte Suprema contro il Defense of Marriage Act (DOMA), sono fermamente convinto che le coppie dello stesso sesso possono ora richiedere un visto per matrimonio.

Recensioni dei clienti

★★★★★

Ho avuto la fortuna di avere come avvocato il signor Jeffery Pettys. Ho pagato una tariffa molto ragionevole per i suoi servizi e lui era sempre disponibile per le mie domande. È diventato ovvio che la domanda per il visto di matrimonio non è un processo semplice, ma Jeff ci ha guidato attraverso i requisiti in modo impeccabile. Inoltre, mia moglie non solo ha ottenuto il visto per il matrimonio, ma anche la carta verde allo stesso tempo. Non avrei potuto aspettarmi un’esperienza migliore. Consiglio vivamente il signor Pettys. Larry N.

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Portare una persona cara negli Stati Uniti può essere un processo complicato e stressante. Io e mia moglie abbiamo utilizzato i servizi del signor Pettys per preparare il suo visto K-1 per il fidanzato. Con l’aiuto del signor Pettys siamo stati in grado di completarlo prontamente e senza preoccupazioni. In ogni passo del percorso il signor Pettys ci ha fornito non solo un lavoro esperto ma la tranquillità che solo un professionista con una conoscenza dettagliata di questo complicato sistema può fornire. Se state per affrontare il processo di richiesta di un visto per fidanzati, vi consiglio vivamente i suoi servizi. Cord S.

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Jeff Pettys è stato un piacere lavorare con lui, ci ha aiutato a capire il processo e ci ha guidato in ogni cosa di cui avevamo bisogno. Con un evento di vita così importante, come il matrimonio, è stato importante per noi scegliere un avvocato leale. La conoscenza e l’esperienza di Jeff ci hanno lasciato il sollievo di cui avevamo bisogno, sapendo che eravamo in buone mani con lui. Grazie Jeff per tutto il tuo duro lavoro e non vediamo l’ora di lavorare con te per la transizione della nostra green card. Grazie Jeff! Daniella M.

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Non posso dire abbastanza su come Jeff ha portato avanti questo caso, ha dato i suoi consigli esperti e sentiti, il tutto facendoci sentire come se avessimo non solo un avvocato, ma un amico che ci aiuta nel nostro caso. Prendetelo da me – questo è l’avvocato da assumere se avete bisogno di aiuto con problemi di immigrazione – lui è il MIGLIORE. Non potrò mai ringraziarlo abbastanza! Kim S.

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