Yonkers, città, contea di Westchester, New York sud-orientale, Stati Uniti, sulla riva est del fiume Hudson, in una regione collinare a nord del Bronx, New York. Il sito, un tempo un importante villaggio, Nappeckamack, degli indiani di Manhattan, fu acquisito dalla Compagnia olandese delle Indie occidentali nel 1639. Adriaen van der Donck – conosciuto come De Jonkheer, un titolo di cortesia che equivale all’incirca a “giovane signore” o “gentiluomo” (da cui, foneticamente, Yonkers) – ricevette una concessione di terra nel 1646 e stabilì il patronato (tenuta) di Colendonck nel 1652. Le terre furono poi acquistate da Frederick Philipse, che vi costruì un maniero nel 1682 (poi utilizzato come municipio di Yonkers). La casa, conosciuta come Philipse Manor Hall, fu confiscata (1779) perché il pronipote del fondatore sposò la causa dei Tory durante la rivoluzione americana; è ora un sito storico statale.
The Miriam and Ira D. Wallach Division of Art, Prints and Photographs: Print Collection, The New York Public Library Digital Collection (EM13196)
Un fiorente villaggio agricolo all’interno della città (township) di Yonkers (fondata nel 1788), Yonkers fu collegata a New York City dalla ferrovia nel 1849. La Otis Elevator Works vi fu stabilita nel 1854. La parte meridionale della vecchia Yonkers fu annessa a quello che più tardi divenne il Bronx nel 1874. L’industria è ora ben diversificata e comprende la fabbricazione di sacchetti di plastica, valvole, componenti elettronici e prodotti in metallo stampato. Il Seminario e Collegio di San Giuseppe fu fondato nel 1891. Il Saint Andrew’s Golf Club, il più antico degli Stati Uniti, fu organizzato a Yonkers nel 1888; da allora si è trasferito a Hastings-on-Hudson. Il locale Hudson River Museum ha mostre d’arte e scienza regionali. Inc. villaggio, 1855; città, 1872. Pop. (2000) 196,086; (2010) 195,976.