Alambicchi alla distilleria Lagavulin
La distilleria di Lagavulin risale ufficialmente al 1816, quando John Johnston e Archibald Campbell Brooks costruirono due distillerie sul sito. Una di esse divenne Lagavulin, rilevando l’altra – quale delle due non è esattamente noto. I registri mostrano una distillazione illecita in almeno dieci distillerie illegali sul sito fin dal 1742, comunque. Nel 19° secolo, ci furono diverse battaglie legali con il vicino Laphroaig, dopo che il distillatore di Lagavulin, Peter Mackie, affittò la distilleria Laphroaig. Si dice che Mackie abbia tentato di copiare lo stile di Laphroaig. Siccome l’acqua e la torba della sede di Lagavulin erano diverse da quelle di Laphroaig, il risultato non corrispondeva. La distilleria Lagavulin si trova nell’omonimo villaggio.
Lagavulin è nota per l’uso da parte del suo produttore di una bassa velocità di distillazione e di alambicchi a pera. I due alambicchi di lavaggio hanno una capacità di 11.000 litri e i due alambicchi a spirito di 12.500 litri ciascuno.